• 18 Novembre 2023
  • ore 20:45
  • Auditorium Vendramini, Pordenone
  • 18 Novembre 2023
  • ore 20:45
  • Auditorium Vendramini, Pordenone

ZARIÈL – LE STRADE DI POLVERE

Canti sefarditi per voce e ensemble

Eleonora Tedesco, voce
Davide Benecchi, chitarre
Davide Buratti, contrabbasso
Patrizio Balzarini, batteria
Alessio Migliorati, flauto
In ogni luogo della terra, le donne hanno sempre cantato per tramandare la propria cultura, il proprio credo religioso, per scandire la vita quotidiana, per denunciare la loro condizione, per mantenere vivida la luce che le anima. Zarièl “Le strade di polvere”, è un viaggio che racconta, attraverso la musica, alcune vicende storiche dei popoli più significativi dell’area del Mediterraneo e che appunto dovettero mettersi in cammino per sfuggire alle persecuzioni susseguitesi lungo i secoli.
I così detti, ancora oggi, “viaggi della speranza”.

ServizioTGRFVG
Riprese a cura di Giorgio Simonetti

LA MUSICA RACCONTA LE VICENDE STORICHE DEI POPOLI DEL MEDITERRANEO: I VIAGGI “DELLA SPERANZA”, IN CAMMINO PER UN FUTURO MIGLIORE. IN SCENA UNA LINE-UP CHE SPAZIA FRA WORLD MUSIC E JAZZ, CHE RIPRENDE I CANTI DELLA TRADIZIONE SEFARDITA, BALCANICA, E MEDIORIENTALE: UN CONCERTO CHE CI PORTA A CAMMINARE ATTRAVERSO LE STRADE DEL MONDO.
Si incroceranno canti che raccontano le tradizioni di popoli provenienti dal mondo e attingono dalla tradizione sefardita, balcanica, mediorientale e non solo: come polvere luminosa, si diffonderanno guidandoci nel cammino musicale per le strade del mondo, ripercorrendo le vicende dei popoli del Mediterraneo e i loro “viaggi della speranza”, in cerca di un futuro migliore. Il concerto è frutto della ricerca personale di ogni componente dell’Ensemble: Zariél  è un Ensemble di voce, chitarra, contrabbasso, batteria e flauto. In scena troveremo Eleonora Tedesco, voce Davide Benecchi, chitarre Davide Buratti, contrabbasso Patrizio Balzarini, batteria  Alessio Migliorati, flauto. La 32^ edizione del Festival Internazionale di Musica Sacra, è promossa da Presenza e Cultura per la direzione artistica dei Maestri Franco Calabretto e Eddi De Nadai.

Galleria

foto by @Gigi Cozzarin