Le anime di Pordenone. Un grande impegno di persone e istituzioni.

Per parlare di Musicainsieme crediamo importante considerare anche il luogo in cui, pur in situazioni impegnative, ancora una volta si svolge la manifestazione. Quindi, porte aperte alla Casa dello Studente Antonio Zanussi. Dopo alcuni giorni di vacanza riprende, sia pure incerto, il via vai dei ragazzi che frequentano le scuole vicine, le palestre, la scuola di musica. Ritornano le persone negli uffici, nelle banche, nelle ditte costruttrici impegnate nei tanti cantieri in città. Tra timori e incertezze si rientra nella consueta quotidianità che deve fare i conti con mascherine, distanze di sicurezza, tamponi, vaccini.
Un bell’impegno, per poter lavorare, incontrare persone, partecipare alle attività che ci piacciono. Certo, tutto questo stravolge le nostre abitudini, mette in causa le nostre convinzioni, ci obbliga a forzare le nostre scelte e ad accettare o meno stili di vita che non ci vanno.
Il tutto per salvaguardare noi stessi e gli altri.
È insomma un labirinto dove mantenere sangue freddo, trovare motivazioni e nello stesso tempo cercare soluzioni.
Tutto questo vale anche per la Casa e le associazioni che ci lavorano. Soprattutto ora, alla ripresa, con il nuovo anno, di tutte le attività. Il servizio di mensa, aperto a tutti e con prezzi scontati per studenti; l’Università della Terza Età, con lezioni quotidiane frequentate in presenza; i corsi di lingue; i laboratori per bambini e ragazzi; la biblioteca e le sale studio.
Con ingressi controllati, ambienti sanificati, e tanta collaborazione da parte di tutti. Fondamentale per assicurare accoglienza, cortesia e serenità. È con questo impegno che ritornano, nel nostro Auditorium, gli appuntamenti di Musicainsieme che avvicinano bravissimi giovani musicisti dai Conservatori a chi ha acquisito sensibilità ed esperienza con lo studio e l’incontro con il pubblico nei più importanti teatri e sale da concerto.
È un grande lavoro di squadra. A cominciare da ogni persona che lavora nella Casa, ai collaboratori che creano progetti originali, a chi trova il modo migliore per divulgarli, a chi li traduce sulla carta stampata e in tutte le modalità social, a chi accende luci, trasporta cose, ospita in alberghi e ristoranti.
E ancora, grande riconoscenza ai responsabili di tanti Enti e Istituzioni, in parte presenti con i loro loghi anche in questo dépliant, che condividono progetti e li supportano. Non solo in città, ma in tutta la Regione.
Maria Francesca Vassallo
Presidente Centro Iniziative Culturali Pordenone